Piemonte, al via il corso gratuito per i gestori dei rifugi

Piemonte, al via il corso gratuito per i gestori dei rifugi

Il corso inizia lunedì 17 ottobre e si concluderà giovedì 15 dicembre. Tra gli organizzatori anche il Cai Piemonte


Torino. In una conferenza stampa al Museo Montagna di Torino, Ascomforma – Agenzia Formativa Confcommercio Cuneo in collaborazione con Confcommercio Imprese per l’Italia,  il gruppo regionale Cai Piemonte e Agrap – Gestori rifugi Piemonte hanno presentato il primo corso regionale formativo gratuito rivolto ai gestori dei rifugi della regione Piemonte.

Rifugio Luigi Zacchi – Tarvisio (Ud). Foto Commons Wikimedia – Autore: Natura

Il corso si svolge da ottobre a dicembre

Il corso inizia lunedì 17 ottobre e si concluderà giovedì 15 dicembre. Il percorso formativo  intende approfondire le conoscenze tecnico-operative e rinforzare la figura del rifugista che, oltre ad essere narratore del suo territorio, è professionista di ospitalità e ristoro.

«Per il Cai regionale l’obiettivo di questo corso è molto importante – afferma Bruno Migliorati, presidente Cai Regione Piemonte – il Cai oltre ad essere un’associazione di insegnamento della tecnica di montagna deve sempre di più volgere le proprie attenzioni verso l’ambiente e la conoscenza del territorio. Bisogna rivalutare tutti i dettagli che rendono unico ogni rifugio, perché inserito in un contesto – paesaggistico, ambientale e soprattutto culturale – irripetibile. L’aspetto culturale deve diventare un principio cardine del Cai, un fattore che va sviluppato anche con la capacità di chi gestisce i rifugi di fare da tramite, ‘cerniera’, tra i visitatori e il territorio. I sentieri che consentono di raggiungere un rifugio devono infatti ‘raccontare’, svelare le bellezze e i segreti della montagna. Senza dimenticare l’importanza del fare rete: c’è stata un’ottima sinergia nel concretizzare questo corso, esempio di collaborazione che stiamo portando anche a livello nazionale».

«L’organizzazione dell’iniziativa rientra in un progetto dedicato ai rifugi presenti sull’intero territorio piemontese che da semplici punti di appoggio per affrontare le salite verso le cime, si sono trasformati nell’obiettivo dell’escursionista – dichiara Luca Chiapella, presidente Confcommercio Cuneo -. Il rifugio deve ‘accogliere’ col calore dell’ospitalità, insieme ai profumi, ai sapori e alle tradizioni della cultura montana, ma anche ‘informare’ per rendere la permanenza consapevole, sicura e rispettosa del territorio e dell’ambiente».

Comunicato stampa