Steve, il pellegrino col saio che regala emozioni sulla via Romea

Steve, il pellegrino col saio che regala emozioni sulla via Romea

Un incontro che lascia un segno nel cuore. Il giovane pellegrino tedesco in cammino sulla Via Romea germanica regala emozioni e scatena la solidarietà

Si chiama Steve il pellegrino tedesco che è in cammino sulla Via Romea Germanica e raggiungerà Roma per Natale. Da Trento, dove è stato ospitato per trascorrere la notte, parte dall’ospitaliero che lo ha accolto il post con l’avviso delle tappe successive, per aiutare il pellegrino a trovare accoglienza.

Il pellegrino Steve. Foto di Oliviero Resta

Un appello raccolto da Oliviero Resta, membro della community Viandanti sui Cammini del Mondo, che a sua volta si è attivato per ospitarlo. Ha anche lanciando un appello per offrire al ragazzo anche un sostentamento economico. L’adesione è stata massiccia ma non sono mancate le critiche all’iniziativa alle quali Oliviero Resta ha risposto così.

“Questo è un argomento molto delicato. Nel rispetto dei pensieri di tutti, voglio tenere il profilo basso. Mi capirà bene chi ha fatto pellegrinaggi: non è la materialità ma la spiritualità ed il mutuo soccorso, cosa che nel medioevo era normale, oggi molto meno. Ma chi cammina sa di cosa parlo.”

Poi l’incontro col pellegrino tedesco nella zona di Ravenna, vestito solo con un saio realizzato con un sacco di iuta e che spesso cammina scalzo.

“È stata un’esperienza che mi ha riempito il cuore di gioia – scrive Oliviero – Steve, mi stava aspettando al posto e all’orario concordato. Mentre cammina prega e canta litanie in latino. È un ragazzo sensibile e mite. Parla inglese e tedesco ma soprattutto parlano i suoi occhi intrisi di amore e rispetto verso il prossimo. Questa mattina, prima di salutarci ha detto una cosa bellissima: “è più bello donare che ricevere”. Vi assicuro che Steve ci ha donato tutto ciò che di bello poteva donare. Quello che ha ricevuto da noi è nulla in confronto a quello che ci ha lasciato. Se lo incontrate lungo la via Romea in questi giorni, condividete qualche chilometro con lui ed il vostro cuore esulterà di gioia. Buon cammino Steve, anima bella e mite.”

Si chiude così un incontro in pieno inverno fra due cuori caldi, sensibili e conviviali, caratteristiche sempre più rare nella società ma che si possono ancora trovare nei cuori degli ospitalieri, nei pellegrini e I viandanti in cammino sulle antiche vie del mondo.