Cammino Portoghese tratto Lisbona – Porto. L’esperto: “è pericoloso. Meglio evitarlo” 

Cammino Portoghese tratto Lisbona – Porto. L’esperto: “è pericoloso. Meglio evitarlo” 

Federico Campostrini, viandante veterano consiglia: “sul Cammino Portoghese centrale evitate il tratto Lisbona-Porto. È brutto e pericoloso”

È appena rientrato dal Cammino Portoghese, Federico Campostrini veterano dei cammini e amministratore della pagina Facebook “Viandanti sui cammini del mondo” che conta oltre 20mila follower. Il suo post sul Cammino Portoghese Centrale, nello specifico sul tratto che da Lisbona conduce a Porto ha messo a nudo le carenze e la pericolosità dell’itinerario. “Non fatelo, non andateci – tuona Campostrini – il percorso, fa schifo. Non voglio credere che non ci siano altri percorsi possibili, passando da sentieri o strade meno trafficate. Almeno un paio di volte ho rischiato seriamente di essere investito. Il tratto Lisbona-Porto non lo rifarò, non se resta questo. Invece è molto bello, il cammino Portoghese Centrale, da Porto in su, tranne la prima tappa, ma questo si può capire perchè spesso l’uscita o l’entrata nelle grosse città non sono un granchè”.

Cammino Portoghese segnaletica / Ph Federico Campostrini

Le carenze in termini di sicurezza relative al tratto in questione è cosa nota anche ai portoghesi che consigliano ai pellegrini di indossare giubbotti catarifrangenti mentre cartelli segnaletici invitano le autovetture alla prudenza.

E gli scatti di Federico, abile fotografo, rispecchiano il suo messaggio, confermato anche da altri viandanti anche se non da tutti. Michele scrive: “Confermo, dei cammini fatti Lisbona – Porto è la tratta più brutta” e subito sotto Raffaela conferma: “Sono assolutamente d’accordo! Anche io l’ho fatto anni fa ma non vale proprio la pena. Dovevo camminare sempre con le cuffie per non sentire il rumore delle macchine. Roba da matti.

Ph Federico Campostrini

Gabriele, un altro viandante da poco rientrato a casa dice: “Devo purtroppo confermare. Sono tornato un mese fa da Santiago dopo aver percorso il Cammino Portoghese da Lisbona ed è proprio così. Tanti, anzi troppi tratti sull’asfalto, in mezzo al traffico, anche pesante. Pericolo vero. Peccato”. Samantha Cesaretti, una fra le più esperte e conosciute camminatrici italiane e veterana dei cammini per Santiago ha una visione meno drastica: “Io eliminerei solo le prime 3 tappe. Il resto invece non mi è sembrato così pessimo”. Anche Carlo, viandante appena rientrato dal cammino ha un’opinione simile: “Il tratto da Lisbona a Coimbra non è entusiasmante ma neppure “schifoso”. I tratti su asfalto sono limitati e su strade secondarie è poco trafficate. Da Coimbra a Porto – conclude – la situazione peggiora ma resta comunque tollerabile”.  

Il Cammino Portoghese

Il Cammino Portoghese è uno tra i percorsi che compongono il Cammino di Santiago di Compostela. 

Ph – Terre di Mezzo Editore

Lungo circa 630 km, inizia a Lisbona, per raggiungere Santiago di Compostela, in Spagna, dopo aver attraversato Santarém, Coimbra, Porto e Pontevedra.