Da casa alla Francigena. Traccia e metti on line il tuo cammino  

Da casa alla Francigena. Traccia e metti on line il tuo cammino  
Da casa alla Francigena. Traccia la tua via, condividi luoghi sconosciuti vicini all’antico cammino. Diventa sostenibile e creatore di nuovi percorsi 

È recente l’idea di lanciare un portale con lo scopo di aggregare una rete di percorsi che dal proprio comune di residenza si colleghino alla Via Francigena. Sono moltissimi i borghi che distano meno di 30 chilometri dalla Via Francigena e altrettanti i viandanti e pellegrini che partono proprio da quelle zone per raggiungere la Via Francigena. Probabilmente altrettanti viandanti in cammino sulla Via Francigena potrebbero decidere di visitare quel piccolo borgo poco distante, oppure un museo e altri punti di interesse. Basta sapere che esistono.

Occorre considerare l’aspetto del viaggio verso la partenza del cammino, spesso raggiunto accompagnati da autovetture private oppure con la propria macchina, c’è chi usa il trasporto pubblico ma, puntando a camminare partendo direttamente da casa forse si potrebbe trovare una via che conduca sulla Via Francigena. Ed è questo il focus su cui si sviluppa il sito lafrancigenadacasatua.it. Un portale dove caricare la propria Via con partenza dalla propria residenza per raggiungere le orme di Sigerico.

Dai un nome alla tua Via e crea il logo

. “L’intento del progetto – spiega Marco – ideatore del progetto – è quello di far conoscere la Via Francigena partendo dal proprio comune di residenza e incentivare i camminatori a crearsi un percorso personale che arrivi alla Francigena più vicina per poi proseguire verso Roma.”

Come creare la propria Via verso la Francigena

  • Trova una Via (il più possibile su strade sterrate) che parte dal luogo di residenza fino a congiungersi con la Via Francigena più vicino a te. 
  • Identifica i luoghi di interesse dei paesi toccati dalla Via come chiese, monumenti, punti d’interesse. 
  • Segnala i punti di approvvigionamento, come soste acqua, ristoro ed eventuali accoglienze per dormire. 
  • Creare una traccia GPS del percorso. 

Soddisfatti i 4 punti focali non resta che dare un nome al tuo cammino e inviare il percorso con foto e gpx, che sarà vagliato e pubblicato sul sito nella sezione “i percorsi“. È anche possibile scaricare il logo con il nome del tuo cammino.  

Accedi al portale La Francigena da Casa Tua 

Fai conoscere la tua Via

Per promuovere e fare conoscere in ambito locale e non la tua Via puoi utilizzare i social media, un sito ben fatto e anche un canale You Tube dove potrai caricare tutte le produzioni video realizzate sulla tua nuova Via verso la Francigena. I video sono sempre molto apprezzati e ti aiuteranno, magari tramite eventi organizzati sulla Via, a fare conoscere il tuo itinerario che conduce sulla Via Francigena


La Via del Soc da Mede a Mortara

E la prima via è già stata caricata sul sito lafrancigenadacasa.it con tanto di logo e inaugurazione prevista per il 16 ottobre (maggiori informazioni qui). Si chiama Via del Soc e collega Mede a Mortara, sulla Via Francigena.  

Foto di lafrancigenadacasatua.it

La Via del Soc parte dalla chiesa di S.Marziano di Mede a pochi metri dalla Piazza della Repubblica per poi attraversare parte del paese e immergersi nel vivo delle campagne lomelline ammirando le grandi distese di campi.
Si giunge poi nello storico comune di Lomello dove è possibile visitare dall’esterno il suo castello e la basilica di Santa Maria Maggiore.

Basilica Santa Maria Maggiore – Lomello (Pv). Foto di lafrancigenadacasatua.it


Si prosegue cambiando lo scenario e accompagnando il torrente Agogna (lungo 140 km affluente di sinistra del Po) arrivando al Santuario della Madonna Del Soc giungendo dopo poco a Pieve di Velezzo con il suo Battistero non sempre visitabile.
A metà percorso si arriva a Velezzo,dove possibile fare una sosta nella piccola piazzetta munita di casa dell’acqua,bancomat, fontanella per rinfrescarsi e panchine.

Il logo della Via del Soc. Collega Mede a Mortara (Pv)

Dopo la sosta si attraversano le cascine di Campalestro e si arriva all’ abbazia erbamara (con annesso ristorante)
proseguendo per il percorso sterrato leggermente più boschivo.
Si arriva quindi al comune di Olevano Di Lomellina passando dalla Cappelleta dell’Assunta e attraversando il paese spingendosi fino alla chiesa di San Michele.


Lasciata Olevano, entriamo nelle grandi distese di campi coltivati scorgendo in lontananza la città di arrivo Mortara. Giunti in città si arriva alla stazione ferroviaria dove si congiunge la tappa della Via Francigena Mortara-Garlasco. Il percorso non presenta difficoltà tecniche salvo se percorso a piedi (da chi non molto allenato)in tappa unica per la sua lunghezza.
Percorribile sia a piedi che in bicicletta, durante il tracciato è possibile rifornirsi di acqua e cibo in tutti i paesi tranne Velezzo Lomellina (circa metà percorso), dove però, è possibile rifornirsi alla casetta dell’acqua al costo di 5 cent. al Lt. provvista di fontanella e bancomat.